giovedì 12 settembre 2013

Basta 1 minuto per migliorarsi la vita - Ad esempio guardare il libro di Wiseman ed evitare di comprarlo

Tutti i trucchi per la felicità: cambiarsi la vita in 59 secondi
 
Tutti vorrebbero essere più felici. Anche più ricchi, più magri, più grassi, più belli, più biondi, più ricci, più sorridenti. Insomma, più contenti. Ma nessuno ha finora scoperto il segreto della felicità e brevettato la ricetta.  ( a parte il fatto che bisogna capire cosa facciano per ottenere quanto sopra... )
C’è però chi ha qualche consiglio da dare per ottenere cambiamenti. Addirittura in meno di un minuto. In 59 secondi, per essere precisi- ( sembrano le 0fferte da 0,99, ca@o quel centesrimo ti cambia la vita se ci pensi...soprattutto nel portamonete ) Lo psicologo britannico Richard Wiseman ( ora spiega il risparmio su quel secondo è un ebreo ) ha scritto un manuale agile e facilmente consultabile per smetterla in fretta di tenere broncio per quel chilo di troppo, per la litigata con il fidanzato, per il colloquio di lavoro andato male, per aver dimenticato il portafogli sul sedile posteriore del taxi. 59 Seconds: think a little, change a lot è il libro del professore Wiseman, che ha passato mesi studiando i risultati di analisi scientifiche prima di scrivere tutto in un manuale per il grande pubblico non specializzato. Più che il segreto della felicità Wiseman ha trovato alcuni consigli pratici per ritornare di buon umore in meno di un minuto. Il primo, quello più immediato, è quello di sorridere per almeno 20 secondi. Per il professore, l’effetto è assicurato: «Un sorriso deve durare dai 15 ai 30 secondi - scrive l’autore del libro - e ricordati di sorridere con regolarità».  ( orca miseria ma qui con la storia dei secondi si rischia di diventare in tantinello parsimoniosi...e se dovessi ridere per qualche mezz'ora starei bene un annetto allora ?)
Uno degli esperimenti di Wiseman ha avuto come protagonisti 240 portafogli. Li ha divisi in due gruppi: nel primo ha inserito fotografie di neonati e bambini, sorridenti, simpatici e felici. Li ha poi «persi». Dopo alcune settimane, il 52 per cento dei portafoglio era stato riconsegnato. Il 32 per cento di quelli ritrovati aveva le fotografie dei bambini al suo interno. Secondo lo studioso, «le persone non possono evitare che il loro cervello risponda alle immagini» dei neonati.  ( minchia che scoperta...cavolo, Alonso, abbiamo un altro Domenicali )
Uno dei consigli del libro è quello di non comprare beni, ma investire in esperienza: andare a un concerto provare a fare bungee jumping, ( anche se poi risulterebbe scoveniente andare in giro vestiti con più biglietti ed un elastico su pei il c... ) provare ristoranti particolari e locali insoliti. C’è poi chi è scontento perché vorrebbe mangiare di meno o bere di meno. Secondo gli studi della Cornell University, negli Stati Uniti, se a diverse persone è chiesto di riempire un bicchiere di whisky, chi ha un contenitore basso e largo lo riempie di più di chi ne ha uno stretto e alto. Allora, se volete bere di meno e smetterla di sentirvi in colpa per quel goccio in più, utilizzate bicchieri diversi ( se vuoi bere di più, puoi farlo benissimo, almeno che non si tratti di alcool... ). E se volete mangiare di meno, piazzate uno specchio in cucina. Aprirete di meno il frigorifero. ( così potreste diventare il Miccio della vostra cucina..." ma come ti cuoci?!" )
Ci sono molti altri consigli nel libro, tutti legati ai piccoli gesti della vita quotidiana: se vuoi piacere non fargli un favore, fattene uno tu...Non comprare il LIBRO è davvero una cagata pazzesca , puerile e banale all'ennesima potenza.